Eredità agnelli: dove si nasconde il tesoro offshore?

Un Tesoro Nascosto nel Cuore dell’Europa

Nel panorama finanziario internazionale, una vicenda ereditaria continua a
tenere banco, intrecciando segreti, indagini e cifre da capogiro. Stiamo
parlando dell’eredità Agnelli, un patrimonio immenso che, secondo le
indagini della Procura di Torino, nasconde un tesoro offshore di oltre
700 milioni di euro, ora salito a 719 milioni di
dollari, gestito con maestria e, a quanto pare, con successo da
John Elkann e dai suoi fiduciari. Ma dove si cela esattamente questo
tesoro? Non in caveau sotterranei o ville lussuose, bensì in una modesta
palazzina di mattoni rossi situata in Liechtenstein, precisamente al numero
91 di Essanestrasse, nel tranquillo borgo di Eschen. Qui, di fronte a un
discount, ha sede la Tremaco Treuunternehmen Reg, una società fiduciaria
che amministra fondi e investimenti all’estero per conto della famiglia
Agnelli.

La vicenda ha attirato l’attenzione della Procura di Torino, che ha avviato
un’indagine per truffa ai danni dello Stato ed evasione fiscale, coinvolgendo
John Elkann, i fratelli Lapo e Ginevra, il loro commercialista Gianluca
Ferrero e il notaio svizzero Urs von Gruenigen. Al centro dell’inchiesta vi
è un presunto tesoro offshore di proprietà di Gianni Agnelli, rivendicato
dalla figlia Margherita, che contesta la validità dei testamenti e delle
donazioni di Donna Marella Caracciolo.

Ma il Liechtenstein non è l’unico paradiso fiscale coinvolto in questa
complessa vicenda. Gli investigatori hanno scoperto che parte del patrimonio
è gestito attraverso la Nuba Investment Llc, una società con sede nel Delaware, negli Stati Uniti. Questo Stato americano, noto per le sue
legislazioni fiscali particolarmente favorevoli, offre un ambiente ideale per
le realtà finanziarie e di investimento, tanto da essere considerato un
vero e proprio deposito offshore.

[IMMAGINE=”Crea un’immagine iconica e concettuale ispirata all’arte neoplastica e costruttivista. Visualizza una stilizzata palazzina di mattoni
rossi che rappresenta la sede della Tremaco in Liechtenstein, con linee
verticali e orizzontali predominanti. Di fronte alla palazzina, raffigura
un’icona minimalista di un dollaro ($) che simboleggia il patrimonio
finanziario. In secondo piano, inserisci una forma geometrica che evoca la
bandiera del Delaware, stilizzata con colori freddi e desaturati.
L’immagine deve essere unitaria, facilmente comprensibile e priva di testo.
Utilizza una palette di colori perlopiù freddi e desaturati.”]

I Meandri degli Investimenti Offshore

Il tesoro degli Elkann è investito in una miriade di fondi e società
offshore, dislocati in diverse giurisdizioni fiscali vantaggiose. Tra questi,
spiccano i fondi basati alle Cayman, dove sono depositati quasi
200 milioni di dollari. Questi fondi investono
prevalentemente in settori ad alto potenziale di crescita, come la
tecnologia, la ricerca scientifica nel medicale e il fintech. Un altro
investimento significativo è rappresentato dalla quota di
79 milioni di dollari affidata a Lingotto, la SGR britannica
del gruppo Exor. A ciò si aggiungono 50,9 milioni di dollari convogliati in Exor Seeds e ulteriori 14,7 milioni di dollari nell’Exor Co-invest Fund I, entrambe iniziative
d’investimento facenti parte del complesso patrimoniale controllato dalla
holding Agnelli.

Un elemento di particolare interesse è rappresentato dalla Nuba Investment
Llc del Delaware. Questo veicolo, avvolto nel mistero, ha generato
rendimenti eccezionali per gli Elkann, con una crescita del
9,6% nel 2024, portando il suo valore a
55,6 milioni di dollari. In soli otto anni, Nuba ha reso
complessivamente circa 35 milioni di dollari, superando le
performance medie del portafoglio.

Nonostante la complessità della struttura finanziaria, gli investigatori hanno individuato un filo conduttore che lega le varie entità: l’indirizzo al
91 di Essanestrasse, Eschen, Liechtenstein. In questa località non è
presente solamente Fidares Asset Management Trust (il gestore degli
investimenti del fondo), ma vi sono anche la fiduciaria Tremaco e altre
società connesse alla famiglia, tra cui Dancing Tree AG e Blue Dragons AG.

Le Implicazioni Legali e Fiscali

La vicenda dell’eredità Agnelli ha sollevato importanti questioni legali e
fiscali. La Procura di Torino ha contestato la residenza fiscale di Donna
Marella in Svizzera, ritenendola fittizia, e ha accusato John Elkann di non aver dichiarato al Fisco italiano i capitali ereditati nel 2019. Al fine di
regolarizzare la propria posizione, Elkann ha stipulato un accordo con
l’Agenzia delle Entrate, impegnandosi a versare circa 175 milioni di euro e ad avviare un percorso di “messa alla prova”, un procedimento
che, se confermato dall’autorità giudiziaria, condurrebbe all’estinzione del
reato in cambio di prestazioni di pubblica utilità.

La vicenda ha anche avuto ripercussioni sulla governance della Juventus,
poiché il commercialista Gianluca Ferrero, coinvolto nell’indagine, potrebbe
dover patteggiare e, di conseguenza, lasciare la presidenza del club.

Mentre la battaglia legale prosegue, il patrimonio offshore degli Elkann
continua a crescere, alimentato da investimenti diversificati e da una
gestione finanziaria oculata. Resta da vedere come si concluderà questa
complessa vicenda, che ha messo in luce i meandri della finanza offshore e le
sfide legate alla gestione di patrimoni ingenti.

Il Futuro del Patrimonio Agnelli: Tra Sfide Legali e Opportunità di Investimento

La vicenda dell’eredità Agnelli rappresenta un caso emblematico delle
complessità legate alla gestione di grandi patrimoni e alla pianificazione successoria. Mentre le sfide legali e fiscali continuano a tenere banco, il
patrimonio offshore degli Elkann si dimostra resiliente e in continua
crescita, grazie a una strategia di investimento diversificata e a una gestione finanziaria attenta. La capacità di navigare tra le normative
fiscali internazionali e di individuare opportunità di investimento
redditizie si conferma un elemento chiave per la preservazione e la
valorizzazione del patrimonio nel lungo periodo.

Amici lettori, questa storia ci ricorda l’importanza di una
corretta pianificazione finanziaria e successoria. Un concetto base, ma
fondamentale, è la diversificazione del portafoglio. Non
mettere tutte le uova nello stesso paniere, come si suol dire, è un
principio cardine per ridurre il rischio e massimizzare i rendimenti nel
tempo.

Un concetto più avanzato, applicabile a questa vicenda, è quello della
residenza fiscale. Stabilire la propria residenza fiscale in
un paese con una tassazione più favorevole può comportare significativi
vantaggi, ma è fondamentale rispettare le normative vigenti e evitare
comportamenti elusivi.

Questa vicenda ci invita a riflettere su come la gestione del patrimonio
familiare possa influenzare non solo la situazione economica individuale, ma
anche la reputazione e l’immagine pubblica. La trasparenza, l’etica e il
rispetto delle leggi sono valori imprescindibili per una gestione sana e
sostenibile del patrimonio nel lungo periodo.