E-Mail: [email protected]
- Dal 8 dicembre 2025, unica delega per Agenzia Entrate e AdER.
- Fino a due intermediari delegati per contribuente.
- Deleghe valide fino al 31 dicembre del quarto anno successivo.
- Vecchie deleghe valide fino al 28 febbraio 2027 al massimo.
- Transizione per ISA fino al 30 aprile 2026 senza delega cassetto fiscale.
Dopo una lunga attesa, il sistema di delega unica per i servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER) sta per diventare realtà. L’avvio ufficiale è fissato per l’8 dicembre 2025, segnando un passo avanti nella semplificazione dei rapporti tra contribuenti, intermediari e pubblica amministrazione. Questo cambiamento, previsto dal decreto semplificazioni nell’ambito della riforma fiscale, promette di snellire le procedure e ridurre i tempi burocratici.
Un’unica delega per più servizi
La principale novità introdotta è la possibilità di conferire un’unica delega a un intermediario per accedere ai servizi online sia dell’Agenzia delle Entrate che dell’AdER. I contribuenti potranno autorizzare fino a due soggetti ad operare per loro conto. L’Amministrazione finanziaria ha delineato tre modalità per il conferimento della delega:
Direttamente dal contribuente tramite la propria area riservata.
Tramite l’intermediario, con un file XML firmato digitalmente dal contribuente.
* Attraverso un servizio web dedicato, che sarà sviluppato in seguito a una convenzione tra gli addetti ai lavori e l’Agenzia delle Entrate.
A partire dall’8 dicembre 2025, le prime due opzioni saranno operative, mentre la terza è ancora in fase di realizzazione. Per conferire la delega, sarà necessario fornire una serie di dati e specificare i servizi online oggetto della delega, utilizzando un apposito modulo e allegando una copia di un documento di identità.
- Finalmente una semplificazione che può davvero aiutare... 👍...
- Temo che la transizione creerà più problemi che benefici... 🤨...
- La delega unica vista come riduzione dei costi di transazione... 🤔...
Scadenze e transizione
Le deleghe conferite avranno una validità fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di conferimento, con possibilità di revoca anticipata o rinuncia. Fino al 5 dicembre 2025, sarà ancora possibile utilizzare le vecchie modalità di delega. Tuttavia, nei giorni 6 e 7 dicembre 2025, i servizi per la comunicazione delle deleghe saranno sospesi per consentire l’aggiornamento del sistema.
È importante sottolineare che le deleghe attivate prima dell’introduzione delle nuove modalità rimarranno valide fino alla loro scadenza originaria e comunque non oltre il 28 febbraio 2027. Questa proroga offre un periodo di transizione per consentire a contribuenti e intermediari di adeguarsi gradualmente alle nuove procedure.

Implicazioni per gli intermediari
Il passaggio alla delega unica rappresenta un cambiamento significativo per i CAF e i professionisti che operano come intermediari. A partire dall’8 dicembre 2025, dovranno adeguare le loro procedure di acquisizione e comunicazione delle deleghe alle nuove modalità previste dal provvedimento.
Per agevolare la transizione, è prevista una fase transitoria fino al 30 aprile 2026, durante la quale gli intermediari non provvisti della delega al “cassetto fiscale” potranno continuare a trasmettere l’elenco dei contribuenti deleganti per l’acquisizione massiva dei dati necessari per gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) e per l’elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale.
Verso una maggiore efficienza e digitalizzazione
L’introduzione della delega unica per i servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’AdER rappresenta un passo importante verso la semplificazione e la digitalizzazione del sistema fiscale italiano. Questa misura, attesa da tempo, mira a ridurre gli oneri burocratici per i contribuenti e a migliorare l’efficienza dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione.
Semplificazione Fiscale: Un Passo Avanti per Contribuenti e Intermediari
L’implementazione della delega unica rappresenta un’evoluzione significativa nel panorama fiscale italiano, promettendo di semplificare notevolmente l’interazione tra contribuenti, intermediari e le agenzie governative. Questa iniziativa è un chiaro segnale dell’impegno verso una maggiore digitalizzazione e accessibilità dei servizi fiscali.
Comprendere il concetto di “delega” è fondamentale in questo contesto. In termini economici, una delega rappresenta l’atto attraverso il quale un soggetto (il delegante) conferisce a un altro soggetto (il delegato) il potere di agire per suo conto in determinate situazioni o per specifici compiti. Nel caso della delega unica per i servizi online, il contribuente (delegante) autorizza un intermediario (delegato) ad accedere e operare sui servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’AdER per suo conto.
Un concetto più avanzato, applicabile a questa situazione, è quello di “costi di transazione”. I costi di transazione sono i costi sostenuti per effettuare uno scambio economico, che includono i costi di ricerca, negoziazione, contrattazione e monitoraggio. La delega unica mira a ridurre i costi di transazione per i contribuenti, semplificando le procedure e riducendo i tempi necessari per accedere ai servizi fiscali.
Riflettiamo: in che modo questa semplificazione potrebbe influenzare la tua gestione finanziaria personale o aziendale? Potrebbe liberare tempo prezioso da dedicare ad attività più strategiche, o ridurre la dipendenza da intermediari, offrendoti un maggiore controllo sui tuoi dati fiscali.







