Attenzione: svolta epocale nei mercati globali – cosa sta succedendo?

## Ottimismo sui mercati globali: taglio dei tassi Fed e dinamiche commerciali al centro dell’attenzione

I mercati finanziari globali mostrano un rinnovato ottimismo, alimentato da dati sull’inflazione statunitense inferiori alle attese e dalle chiusure record di Wall Street. Questo scenario ha incrementato le aspettative degli investitori riguardo a un possibile taglio dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve (Fed) già nel mese di settembre. Tuttavia, sullo sfondo permangono tensioni commerciali e dinamiche politiche che richiedono un’attenta analisi.

Il presidente Trump ha espresso pubblicamente il suo disappunto nei confronti del presidente della Fed, Jerome Powell, arrivando ad annunciare possibili azioni legali. Nel frattempo, il risiko bancario europeo continua a tenere banco, con Mediobanca che riceve un rinnovato sostegno nell’operazione su Banca Generali. L’Italia ha risposto alle critiche dell’UE riguardo all’applicazione del golden power sull’offerta di Unicredit per Banco Bpm, respingendo le obiezioni mosse.

Le borse europee hanno reagito positivamente, chiudendo la seduta in rialzo, sostenute dalla crescente speranza di un intervento della Fed. Francoforte ha registrato un aumento dello 0,69%, Parigi dello 0,66%, mentre Londra ha mostrato maggiore cautela con un +0,19%. L’amministrazione Trump sta valutando ben undici candidati per la successione di Jerome Powell alla guida della Federal Reserve, il cui mandato scadrà a maggio. Tra i nomi in lizza figurano figure di spicco come David Zervos di Jefferies, l’ex governatore della Fed Larry Lindsey e Rick Rieder di Blackrock, oltre a membri attuali della Fed come Michelle Bowman, Philip Jefferson e Chris Waller. Si aggiungono inoltre Marc Summerlin, consulente economico dell’amministrazione Bush; Lorie Logan, attuale presidente della Fed di Dallas; e James Bullard, già presidente della Fed di St. Louis.

## Dinamiche aziendali e commerciali: Mfe-Mediaset, Prosieben e le contromisure brasiliane ai dazi USA

Mfe-Mediaset ha incrementato la sua partecipazione in Prosieben, superando il 40% del capitale. Nel frattempo, l’OPA di Ppf su Prosieben registra un’adesione al momento molto bassa. L’offerta di Mfe-Mediaset, come comunicato alla Bafin (la Consob tedesca), sarà valida fino al 1° settembre. Wall Street ha inaugurato la seduta in crescita, spinta dai nuovi picchi raggiunti da S&P 500 e Nasdaq, sostenuti dalle previsioni di riduzioni dei tassi di interesse. La decisione del presidente Trump di prorogare di 90 giorni la sospensione dei dazi sui prodotti cinesi ha ulteriormente rafforzato il sentiment positivo.

Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha presentato un pacchetto di misure volte a mitigare gli effetti dell’aumento dei dazi imposti dagli Stati Uniti sui prodotti brasiliani. Il governo brasiliano intende limitare gli aiuti alle aziende effettivamente danneggiate, conducendo un’indagine approfondita per evitare distorsioni. Il Messico, dal canto suo, si posiziona come il paese con i dazi più bassi per l’accesso al mercato statunitense, offrendo incentivi fiscali alle aziende che si insedieranno nei poli di sviluppo. Tali agevolazioni comprendono una deduzione del 100% per gli investimenti in beni strumentali e ulteriori detrazioni per spese relative a formazione, innovazione e progresso tecnologico.

## Inflazione, tassi e materie prime: uno sguardo ai dati e alle previsioni
I rendimenti dei Treasury USA sono in flessione, poiché gli investitori esaminano attentamente i recenti dati sull’inflazione e l’impatto dei dazi sull’economia statunitense. Il rendimento del Treasury decennale è sceso di 4 punti base al 4,254%, mentre quello del biennale ha registrato un calo di oltre 2 punti base al 3,71%. I prezzi del petrolio hanno invertito la tendenza, appesantiti dal rapporto mensile dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE) che segnala un’accelerazione nella produzione di greggio. L’AIE ha corretto al rialzo le stime sulla crescita dell’offerta globale di petrolio, attribuendo tale aumento principalmente all’incremento delle quote OPEC+. In Spagna, l’inflazione di luglio si è attestata al 2,7%, spinta dai rincari di elettricità e carburanti.

Scott Bessent, segretario al Tesoro statunitense, ha prospettato la possibilità che la Federal Reserve possa avviare una serie di riduzioni dei tassi nei prossimi mesi, ipotizzando una prima diminuzione di 50 punti base già al meeting di settembre. Bessent ha dichiarato che i tassi di interesse attuali sono “troppo restrittivi” e dovrebbero essere abbassati di 150-175 punti base. Il Canada ha espresso “profonda delusione” per la decisione cinese di imporre dazi doganali sui prodotti derivati dalla colza canadese. In Germania, l’inflazione di luglio è rimasta stabile al 2%. Negli Stati Uniti, i prezzi delle uova hanno subito un netto calo, attestandosi a circa 2,30 dollari la dozzina, grazie a un’offerta migliorata e a una domanda estiva ridotta. Porsche Automobil Holding Se ha chiuso il primo semestre con un utile netto rettificato dimezzato e ha rivisto al ribasso le previsioni per il 2025, concentrandosi sulla diversificazione degli investimenti nel settore della difesa.

## Navigare l’incertezza economica: tra opportunità e rischi
In un contesto economico globale caratterizzato da _dinamiche complesse e interconnesse_, è fondamentale monitorare attentamente i segnali provenienti dai mercati finanziari, dalle politiche monetarie e dalle relazioni commerciali internazionali. La possibilità di un taglio dei tassi da parte della Fed, le tensioni commerciali tra Stati Uniti e altri paesi, e le strategie di diversificazione delle aziende rappresentano elementi chiave da considerare per valutare le opportunità e i rischi che si presentano. La capacità di adattarsi a questo scenario in continua evoluzione sarà determinante per il successo degli investitori e delle imprese.

Amici, in questo scenario economico così dinamico, è cruciale comprendere un concetto base: il _tasso di sconto_. Questo tasso rappresenta il valore attuale di un flusso di cassa futuro, tenendo conto del rischio e del costo opportunità del capitale. Quando la Fed taglia i tassi di interesse, in sostanza riduce il tasso di sconto, rendendo più attraenti gli investimenti a lungo termine e stimolando l’economia.

Un concetto più avanzato è la _curva dei rendimenti_. Questa curva mostra la relazione tra i tassi di interesse e le scadenze dei titoli di Stato. Una curva dei rendimenti invertita (quando i tassi a breve termine sono superiori a quelli a lungo termine) è spesso considerata un segnale di recessione imminente.

Riflettiamo: come le decisioni delle banche centrali e le politiche commerciali influenzano le nostre scelte finanziarie quotidiane? Comprendere questi meccanismi ci permette di navigare con maggiore consapevolezza nel complesso mondo dell’economia e della finanza.